Chi le conosce sa che parliamo di una specialità non sempre presente sul mercato e quelle nostrane a volte sono una rarità. Qui a Caorle e Venezia vengono pescate in laguna nelle zone di acqua bassa in particolare con il calar della marea.
Come gustare le cappelunghe al meglio
Le cappelunghe personalmente le trovo deliziose cotte in due modi: grigliate alla piastra con un filo d’olio evo oppure saltate in padella per condire delle meravigliose tagliatelle all’uovo. Sono molto gustose anche gratinate al forno con pangrattato, timo e un filo d’olio evo oppure cotte naturali a vapore.
Le carni di questi molluschi bivalvi sono dolci e gustose, ricche di minerali sono tra i più deliziosi che si possono trovare nella gastronomia italiana. E’fondamentale sciacquare le cappelunghe perfettamente dalla loro sabbia, se necessario anche una alla volta altrimenti rovinerebbero il piatto. Nel nostro caso il lavoro viene fatto preventivamente nelle vasche di depurazione in acqua di mare.
Oggi avevo voglia di mangiarle e ho saltato le cappelunghe in padella con un paio di peperoni dolci di Senise che avevo arrostito al barbecue. I peperoni si possono anche arrostire in padella o al forno senza avere i profumi e le note affumicate.
Cappelunghe sono una bontà preparate con semplicità
Con pochi ingredienti buoni ci gustiamo un piatto speciale. E’semplice da preparare per i nostri ospiti e ottimo da condividere in compagnia con gli amici o in famiglia.
Ingredienti per 4 persone
- 300 gr di tagliatelle all’uovo
- 800 gr di cappelunghe nostrane
- 3-4 peperoni rossi dolci di Senise
- 1 rametto di timo
- 2 cucchiai di olio di oliva
Procedimento
Arrostiamo i peperoni in padella con un filo d’olio, un rametto di timo e un pizzico di sale. Li cuciniamo fino a cottura completa in modo che la pelle si gonfi e si stacchi dalla polpa.
Li lasciamo intiepidire in padella fino a che possiamo pelarli a mano e svuotarli dai semi. Poi li tagliamo a fettine e li teniamo in un piatto. Prendiamo delle belle cappelunghe nostrane; ho utilizzato quelle congelate in cassetta già belle pulite e spurgate della loro sabbia. Scaldiamo a fuoco vivace una padella antiaderente fino a che diventa rovente e mettiamo le cappelunghe da sole fino a che si aprono e rilasciano la loro acqua. Aggiungiamo un filo d’olio di oliva e le cuociamo per un paio di minuti.
Cuociamo delle tagliatelle rustiche all’uovo in acqua salata. Nel frattempo aggiungiamo i peperoni tagliati ad anelli e li teniamo in padella con la fiamma al minimo. Ho sbriciolato sopra del timo secco per aggiungere una nota di profumo e sapore. Scoliamo la pasta al dente e la saltiamo con un pò della loro acqua e mescoliamo in modo da amalgamare i sapori e gli ingredienti. Infine dopo aver mescolato bene serviamo nel piatto e completiamo con un filo di olio evo.
Questo è il risultato finale di come si presenta. Vi garantisco che il sapore e straordinario, appetitoso e sano in tutti i sensi. Una pasta che si mangia anche con gli occhi e sazia senza appesantire.
P.S. I peperoni sono un ingrediente che ho aggiunto per dare colore e sapore.Il rosso secondo me aggiunge carattere al piatto e il sapore di questi peperoni si sposa molto bene anche con il pesce.
Peperoni Senise al sole
Questi peperoni si trovano in estate dalla prima decade di Agosto quando vengono raccolti a maturazione completa. Si possono poi conservare anche in congelatore per utilizzarli durante il resto dell’anno. Per approfondire la vostra conoscenza di questo prodotto tipico: http://www.agraria.org/prodottitipici/peperone-di-senise.htm
Questo piatto vi darà soddisfazione!
Buona continuazione
David Cirigliano
P.P.S nella sezione molluschi trovate un ampia gamma interessante: http://www.icebergitalia.it/it/prodotti/pesce/bivalvi-e-molluschi