L’anatra ha un suo gusto unico, saporito e apprezzato in Europa; infatti le ricette con questo volatile spaziano in molte varietà delle cucine regionali. In quest’articolo parleremo solo del petto d’anatra femmina da cucinare in maniera semplice e veloce. L’anatra oggi la serviamo con punte di asparagi verdi, prugne secche, cipolla caramellata e salsa ai frutti di bosco. Il gusto deciso dell’anatra si bilancia e sposa bene con gli asparagi agrodolci e in piacevoli contrasti con gli altri ingredienti.
Petto d’anatra femmina
Il petto della femmina ha una carne morbida, saporita e, se cotta correttamente, diventa eccezionale al palato. Anche quella del maschio è molto buona anche se leggermente più soda. Prima di cucinare il petto d’anatra si consiglia di fare sulla pelle dei tagli trasversali in diagonale con un coltello affilato per permetterle di sgrassarsi meglio. La rosoliamo e sgrassiamo a fuoco medio cucinandola dalla parte della pelle su un’ampia padella di ghisa. Quando la pelle sarà diventata quasi croccante eliminiamo il grasso e cuociamo il petto dall’altro lato per un paio di minuti fino a che vedremo uscire del sangue dalla carne. Continuiamo