La resistenza all’insulina è un problema che affligge sempre più persone: questo può essere il motivo per cui a volte pur mangiando bene e anche poco non riusciamo a far calare la pancia e i fianchi. Vediamo come possiamo migliorare il nostro benessere.

Qual è la funzione dell’insulina?

L’insulina è un ormone prodotto dal pancreas che funziona da chiave per consentire al glucosio ricavato dagli alimenti di passare dal sangue alle cellule che lo utilizzano come energia.

Quando nel sangue viene immesso dello zucchero il pancreas attiva l’insulina, questo ormone porta nelle cellule muscolari e adipose dei recettori (Glut-4) che cattureranno il surplus glucidico. Il gioco funziona finchè non esageriamo e se questo succede, i recettori Glut-4 smettono di trasferirsi sulla superficie di membrana. Il pancreas è così costretto a secernere più insulina per portare allo stesso effetto. Alla fine però il sistema si rompe, cioè il pancreas perde la sua capacità di regolare la glicemia e da insulino-resistente diventiamo diabetici di tipo 2.

Come risolvere il problema?

Se vogliamo risolvere il problema della resistenza bisogna innanzitutto incolpare l’eccesso calorico. E’ quando abbiamo un surplus energetico costante che la cellula soffre.

Quindi comprendiamo che i problemi non sono dati dai carboidrati o da altri cibi in particolare; la causa vera risiede nel fatto che mangiamo troppo in rapporto a quello che ci muoviamo. L’insulino-resistenza crea un circolo vizioso, porta ad ingrassare e più si ingrassa più più si diventa insulino resistenti.

Ma allora cosa dobbiamo fare? Muoversi e iniziare a darci delle regole alimentari. L’esercizio fisico è l’unico fattore che migliora la sensibilità insulinica indipendentemente dalla nostra alimentazione ma deve essere proporzionale alla capacità della persona. In generale nessuna dieta funziona bene se non è abbinata alla giusta attività fisica.

Sappiamo che il “tutto e subito” non esiste. Volete conoscere il segreto? Costanza e pazienza!