Sapori salini
Innanzitutto i profumi che si liberano nell’aria mentre cucini la zuppa di pesce ora risvegliano la voglia d’estate e soprattutto secondo me anche molte sensazioni legate alla nostra memoria.
Poi mentre cucini vivi il piacere di creare un buon piatto con amore e quando lo assaggi ci metti tutta la tua passione per far gustare ai tuoi ospiti quella bontà che contiene quei sapori salini che ricaricano anche l’animo. La zuppa di pesce accompagnata da un bicchiere di vino bianco fresco fa stare bene pertanto è assolutamente un piacere della vita.
Semplicità e naturalezza
Vediamo come preparare la zuppa di pesce in modo semplice con del pesce surgelato soprattutto di buona qualità.
Ingredienti per 5 persone: 1 kg di vongole nostrane, 1 kg di cozze con guscio, 800 g. di scorfano rosso in filetti, 500 g. code di gambero Argentina, 500 g. salsa di pomodoro che si sposa bene con 2 spicchi d’aglio in camicia, un bicchiere di vino bianco, sale e pepe, olio extravergine d’oliva, aneto e timo.
Procedimento
1) Rosoliamo in una padella capiente 2-3 cucchiai di olio evo con due spicchi d’aglio in camicia schiacciato e un rametto di timo.
2) Versiamo cozze e vongole e facciamo andare a fiamma vivace con coperchio fino ad aprirle.
3) Filtriamo l’acqua di mare e tutto il sugo che si è formato e mettiamo in una terrina.
4) Nella stessa padella rosoliamo i filetti di scorfano tagliati a pezzettoni con olio, timo e aneto dalla parte della pelle: sfumiamo con vino bianco.
5) Aggiungiamo sopra la salsa di pomodoro, sale e pepe e cuociamo per 10 minuti.
6) Mettiamo ora i gamberoni sgusciati insieme alle cozze e vongole con il loro brodo.
7) Continuiamo a cuocere a fuoco basso per 5 minuti con coperchio; spegniamo e lasciamo riposare.
8) Serviamo ben caldo nelle fondine di terra cotta con delle bruschette e qualche ciuffetto di aneto.
In conclusione possiamo dire che il piacere è doppio nel creare dei buoni piatti di mare: il primo nella preparazione con tutta l’alchimia del cucinare e il secondo quello di gustare e far degustare ai nostri commensali quel che abbiamo preparato per loro.
Questo articolo sta diventando lungo pertanto basta così e vi saluto.
Grazie per l’attenzione e buona continuazione.
David Cirigliano